Caro gasolio: sostegno economico a lavoratori e imprese di pesca, e garanzia di dialettica democratica

Segreterie Regionali dell’Emilia Romagna

COMUNICATO STAMPA

Le Organizzazioni Sindacali di categoria FAI CISL, FLAI CGIL e UILAPesca UIL regionali esprimono profonda preoccupazione per la situazione in cui versa il settore pesca in Italia e, in particolare, in Emilia Romagna.

Già da tempo il comparto pesca vive una situazione molto difficile a causa di una insufficiente attenzione da parte dei Governi italiani e dell’accanimento ad applicare regole europee più adatte ai mari del nord, ma spesso non consone alle caratteristiche della pesca nel Mediterraneo.

Ogni anno, purtroppo, registriamo una diminuzione di imprese di pesca e posti di lavoro, così come diminuiscono la redditività delle imprese di pesca rimaste e le retribuzioni dei loro equipaggi.

L’aumento delle giornate di fermo pesca provano a tutelare la risorsa ittica, ma non considera il duro impatto sulle possibilità di reddito dei pescatori. Non esiste una corretta politica dei prezzi del pescato, che consenta di compensare almeno in parte la diminuzione dei quantitativi prelevati. Ed il periodico aumento dei costi del carburante, cresciuto in queste settimane come mai prima, sta dando il colpo di grazia.

Le Organizzazioni Sindacali dei pescatori hanno richiamato a più riprese l’attenzione dei decisori politici, così come stanno facendo le associazioni imprenditoriali. Le richieste sono chiare ed unitarie. Si richiede un sostegno economico da destinare a lavoratori ed imprese della pesca, sotto varie forme concrete e dettagliate nelle settimane scorse, che consentano di superare il periodo contingente.

Servono interventi strutturali che consentano un equilibrio economico e sociale al settore, mettendo a frutto le nuove tecnologie, le buone pratiche, le innovazioni, alcune delle quali già sperimentate in qualche marineria.

Chiediamo quindi al Governo, a partire da quello locale, di consentire il superamento di questo momento critico attraverso l’ascolto da parte delle Istituzioni, e la garanzia di una dialettica democratica e rispettosa delle posizioni di tutti: condanniamo ogni azione violenta che dovesse ripetersi e ne chiediamo la prevenzione e repressione.

Emilia Romagna, 27 maggio 2022

Le Organizzazioni Sindacali regionali della pesca

FLAI CGIL                   FAI CISL                   UILA Pesca UIL

Marco Rinaldi           Claudio Pullini         Alessandro Mazza

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